domenica 23 gennaio 2011

La Bisbetica Domata


Tutte le donne di William



La donna uscì dalla costola dell’uomo,
non dai piedi per essere calpestata,
non dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale,
sotto il braccio per essere protetta,
e accanto al cuore per essere amata.
(William Shakespeare)
 Oltre il tempo, William Shakespeare nel 1600 descrive la donna molto più che "pari all'uomo":
creatura delicata e superiore, attorno a cui tutto gira e viene definito.
Un’introduzione ad hoc alla “Bisbetica domata”, rappresentata sabato 22 gennaio al Teatro Europa di Aprilia, per comprendere quanto il Teatro di Shakespeare non debba rappresentare solo una rinfrescata alle nostre pallide reminiscenze scolastiche, ma una solida piattaforma da cui ripartire per risorgere dalle ceneri di un senso morale ormai andato.
Il tratto del personaggio donna, sottile e al contempo ben delineato, la descrive come una forza della natura, dotata di grande intelligenza e caparbietà, colei che tiene testa a uno stuolo di uomini inetti, deboli, convinti di un idea antica e consolidata che la donna sia oggetto da sottomettere. La Bisbetica, la terribile Kate, in un gioco di apparenze e di equivoci, viene si sottomessa dall’intrepido Petruccio, ma Shakespeare, nelle pieghe profonde delle sue analisi psicologiche, ci mostra quanto questa sottomissione sia fittizia, e quanto invece sia un progressivo e faticoso raggiungimento di equilibrio di “teste”, perché l’amore e il rispetto infine trionfino. Petruccio combatte ad armi pari per conquistare la sua Kate, di cui esso stesso si innamora sorpendendosi, in fondo, ma usa “l’intelligenza”, che qui è vestita anche di una buona dose di arguzia.
Il concetto di parità tra uomo e donna, pur nella loro straordinaria diversità, attraversa tutto il Teatro di Shakespeare, che rifugge la donna oggetto così come rifugge la donna superiore all’uomo. Un idea post moderna che ci fa guardare agli orrori quotidiani, come orrori, appunto, retaggio di cultura obsoleta da cui è difficile liberarsi.

La Bisbetica Domata
Regia di Armando Pugliese
Con Vanessa Gravina, Edoardo Siravo, e con Giulio Farnese, Carlo Di Maio, Vito Facciolla, Daniele Gonciaruk, Elisabetta Alma, Emanuela Trovato, Marco Trebian, Valentina D’Andrea, Maurizio Tomacello, Marco Zingaro. Musiche di Goran Bregovic.

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