giovedì 30 giugno 2011

Presentazione del volume "Quando Roma cantava"

Presentazione trattato "Quando Roma
cantava. Forma e vicenda della canzone
romana"
(Ed. Joker, Novi Ligure).

La presentazione del libro di Sangiuliano si terrà Martedì
12 luglio 2011, alle ore 20,30, presso la Scuola di Musica
AMADEUS, sita in via Moro, 43/A - Aprilia (LT). Il libro
contiene un CD di canzoni e si effettueranno esecuzioni
dal vivo.

Ingresso gratuito.

Dopo la Roma imperiale, quella papale e quella Capitale
d’Italia, ce n’è una quarta, quella del Poeta (come dice
Krupka in prefazione a Roma d’autore), ed è quella che
sorge, superbamente, dalle pagine di Sangiuliano.
Quando Roma cantava. Forma e vicenda della canzone
romana, al di là dell’altissimo grado di informazione e
del rigoroso procedimento storico-filosofico, si risolve
in un vivo e brillante lavoro estetico indispensabile per
conoscere davvero sia la città che il “senso” del nostro
tempo. E ciò attraverso la vicenda del canto, la spia più
veritiera di certe cose.

Infoline: 334.9454140

mercoledì 22 giugno 2011

Rock and roll, Soul, Blues e tanto altro in Piazza Roma



Sabato 23 luglio in Piazza Roma dalle ore 20:30 alle ore 24:00 si terrà la quinta edizione di Cover U, rassegna musicale di cover band organizzata dall’Associazione Culturale Inversione a U. L’evento sarà dedicato al 75° anniversario della fondazione di Aprilia e naturalmente sarà parte integrante delle manifestazioni inserite nel programma di Aprilia Estate. Per questa occasione speciale non potevano mancare artisti speciali: l’apertura sarà affidata ai Soul Machine, cover Rhythm & Blues. La band composta da musicisti di altissima qualità che imporranno subito alla serata un ritmo incalzante con brani come “ I feel good”, “Hold on I’m coming”, “Mustang Sally” suonerà musica soul e per la prima volta Cover U ospiterà strumenti a fiato. Seguirà un importante ed interessante intermezzo nel quale  interverrà l’artista apriliana Annalisa Pompeo. La sua musica unisce tre elementi essenziali della sua vita: scrittura, poesia e armonia. Annalisa ha pubblicato due album: uno in lingua inglese (Fragments of Love-2006) e uno in lingua italiana (Fuga-2010). Dopo avere accumulato esperienze in tutta Italia le sarà riservato uno spazio nella sua città. Un’occasione imperdibile per conoscere un’artista straordinaria. Alla fine della serata e simbolicamente di 5 anni fantastici di concerti in piazza ci sarà la musica del grande Elvis Presley. Chiuderemo dove tutto ebbe inizio: “Prima di Elvis il niente dopo di Elvis il tutto”. Ad Aprilia, oggi, parlare di Elvis significa parlare di Bombelvis & the Hound Dogs. Gruppo nato nel 2007 e capeggiato da un apriliano doc: Massimiliano Sorrentino a cui l’interpretazione riesce benissimo poiché curata nei minimi dettagli. Rock and roll e tanta energia con i quali sarà difficile restare immobili.
Inversione a U invita tutti a trascorrere in piazza una spensierata e divertente serata di musica lasciandosi trasportare dai ritmi e  dalle atmosfere di questo spettacolo. Scommettiamo anche che vi sorprenderemo a ballare?

Per ulteriori informazioni:
tel. 328.9523003


lunedì 20 giugno 2011

Collettiva di Artisti Apriliani. A quando il grande salto?

Si è conclusa domenica sera la collettiva dei più accreditati artisti apriliani, un evento unico nel suo genere, voluto fortemente dall'Associazione Arte Mediterranea, che opera ad Aprilia da diversi anni. Il luogo dell'evento ha lasciato molto a desiderare: la Sala Manzù, nascosta agli occhi dei visitatori casuali, è la spina nel fianco di una città che fa fatica a imporsi con quello che ha di più grande: le risorse umane. Un luogo più visibile, più grande, (più bello e funzionale, aggiungiamo noi), è quello per cui si sente un grande vuoto, in una città che tocca gli ottantamila abitanti e che vive solo grazie alle tante iniziative culturali che faticosamente, con poche risorse, aprono le loro porte al mondo. Una città che balza agli occhi di turisti per caso ( già, perchè qui non si viene per turismo) solo per la grande quantità di cemento, per l'immenso cumulo di rifiuti che spesso giacciono ai bordi delle strade di periferia, per molto altro degrado di cui qui non vogliamo parlare.
Se le Isituzioni arrivassero a comprendere che basta davvero poco per trasformare Aprilia da una città improbabile in un mondo non solo possibile, ma bello da vivere, basta poco: imparando da tanti piccoli e sconosciuti comuni italiani . Come? Semplice: creare un evento: un concorso cinematografico, o teatrale, o letterario, o di arte figurative.O tutti questi insieme. Dandogli la giusta importanza, naturalmente, che non sia appannaggio di una piccola associazione che non ha risorse sufficienti per un grande evento. E si sa, che per reazione a catena, si avrebbe una ripercussione positiva anche sul settore turistico che, praticamente, non esiste.
Le Associazioni aspettano, ormai da anni, un'attenzione "diversa". Le Istituzioni hanno l'oro e non lo sanno. La comunicazione tra Istituzioni e la gente non c'è, checché se ne dica. Stiamo tornando indietro, come prima. Cominciamo dalla comunicazione, poi tutto diventa più facile. Difficile farlo capire. Difficilissimo.
Roberta Angeloni

giovedì 16 giugno 2011

Rassegna Cortometraggi "Stenik" (Quinta edizione)


la Rassegna di Cortometraggi SteNIK, giunta alla quinta edizione, quest’anno si svolgerá presso il Multiplex Village Cinema di Aprilia in via Pontina km.45,700, giovedí 16 giugno alle ore 20,25. Ingresso gratuito.
Verranno proiettati 12 film cortometraggi, selezionati tra i tanti pervenuti da ogni parte d’Italia e dall’estero.


L’organizzatore e ideatore
Nicola Fabrizio


Per informazioni:

venerdì 10 giugno 2011

Daniela Rindi presenta "Almeno mi racconto"



E’ con piacere, non senza una certa difficoltà, che mi accingo a recensire una raccolta di racconti. Difficile perché è la prima volta, e sbrogliarmela in tante situazioni sciorinate con fulgida disinvoltura sembra un’impresa improba. Per cui mi lascerò guidare, come sempre, dal mio  istinto. Che Daniela Rindi sia una scrittrice, è un dato di fatto. Laddove scrivere vuol dire possedere uin bagaglio linguistico e un’ attitudine alla narrazione che ormai diventa sempre più rara in un popolo di poeti, santi e navigatori. Oggi tutti scrivono, e vivaddio, tutti pubblicano. Per disavventura, pochi si fanno leggere .
 In “Almeno mi racconto”,edito da” Il Foglio letterario”,è’ evidente il riferimento autobiografico che si imprime fortissimo in ogni pagina . E sul quale vorrei soffermarmi. , perché proprio da questo carattere che partono alcune considerazioni. Elisa, la protagonista di episodi cosi apparentemente distanti tra loro e imbevuti di una sana schizofrenia, sembra che nuoti in un mare di possibilità, un mare ora infido, ora rassicurante, pronto a cullarti, ma talora pronto a ingoiarti nei suoi profondi abissi. Una donna alle prese con il quotidiano, nella quale molte di noi possono ritrovarsi, e condividere il male e il bene di vivere. Il senso dell’ironia, che deve per forza accompagnare il tutto femminile istinto di conservazione, affonda costantemente le sue lunghe e possenti braccia in molti passi dei racconti, dove tuttavia non mancano momenti drammatici e di riflessione.
Elisa è alla ricerca di un qualcosa, chiamarlo  equilibrio, chiamarlo  percorso., non ha importanza. La meta è la stessa.  Quell’equilibrio, quel percorso, io lo chiamerei “Romanzo”.
Già, perché se ne sente la mancanza. I vorticosi e travolgenti accadimenti sono legati da un filo sottile che  solo per poco non è diventato, chissà per quali impenetrabili ragioni, una trama vigorosa e ininterrotta, un “tutt’uno” che tenga il lettore sospeso e che lo sollevi  infine dentro un catartico compimento.
Roberta Angeloni