La tre giorni dei Salotti Culturali Apriliani "Domenico D'Alessio" si è conclusa felicemente, nonostante le aspettative non proprio rosee a causa della concitazione dei preparativi. L'incalzante pressione dei tempi troppo stretti hanno condizionato non poco l'organizzazione, curata dall'Associazione Vaso di Pandora, ma il desiderio di dare continuità a questa kermesse ha preso il sopravvento, con il conforto degli operatori culturali apriliani che hanno aderito come sempre numerosi ed entusiasti. Nell'atmosfera avvolgente e silenziosa del Parco della Pinetina, e una scenografia sempre più suggestiva curata dall'Associazione Arte Mediterranea di Antonio de Waure, la quinta edizione dei Salotti ha voluto arricchirsi di presenze di nomi prestigiosi, che hanno regalato un valore aggiunto a quello che è diventato un appuntamento imperdibile. La gioia di aver avuto ospiti illustri è stata grande, la partecipazione ancor più sentita. Il pubblico ha apprezzato la presentazione del brillante scrittore Errico Buonanno, l'intervento affabulatorio del Prof. Marco Nocca, dell'Accademia di Belle Arti di Roma, la grazia e la competenza della Dottoressa Donatella Caramia, autrice di uno studio sugli effetti della musica, in collaborazione con il maestro Ennio Morricone. Uno scrittore milanese, Stefano Medaglia, ha affrontato un lungo viaggio per presentare la sua opera proprio nella nostra città. E a tutto questo si sono alternati autori e associazioni apriliane, da sempre attive e vive sul nostro territorio; a fare da corollario, i colori e i suoni della danza e della musica, sempre di altissimo livello. "Noi non ci fermeremo mai": questo sembra essere il motto delle persone che amano fortemente questa città e, giurano, hanno tutta l'intenzione di estendere questo folle amore anche a coloro che per pigrizia, distrazione, poca conoscenza delle risorse, stentano ad amarla. I salotti proseguiranno, con incontri dedicati, durante tutto l'inverno, e la prossima primavera, e l'estate, e ancora, l'autunno. Sempre. Nessuno fermerà la cultura.
lunedì 30 settembre 2013
giovedì 26 settembre 2013
martedì 24 settembre 2013
Salotti Culturali Apriliani "DOMENICO D'ALESSIO", V edizione
Giunti al quinto di anno di vita, ripartono i Salotti Culturali "Domenico D'Alessio", voluti dal Comune, sotto l'egida dell'Assessorato alla Cultura e affidati alla nostra organizzazione. Come per la scorsa edizione, anche quest'anno ad ospitarli sarà la Pinetina di via degli Oleandri che si è rivelata luogo idoneo ed accogliente e ricco di belle suggestioni. Per quanti non li conoscessero, i Salotti sono un evento culturale che affianca le proposte del San Michele Apriliano dando spazio, lungo tutti e tre i giorni della festa, alle realtà culturali del territorio che possono, attraverso un incontro con il pubblico, presentare la propria attività passata e futura. Sarà inoltre allestito uno spazio per le esibizioni live. E' prevista anche la possibilità di montare dei gazebo espositivi per gli operatori che ne faranno richiesta, secondo modalità da concordare con l'organizzazione. Sarà disponibile anche un proiettore con relativo schermo. Tre giornate all'insegna dell'arte e della cultura che vi invitiamo a condividere con noi sia come ospiti, sia come spettatori, per meglio conoscere ed apprezzare le offerte culturali della città e del territorio in cui viviamo. Condurranno le serate Roberta Angeloni, Marina Cozzo e Maria Ausilia D'Antona.
Per quanti volessero aderire alla manifestazione per presentare le proprie attività, è necessario inviare una e-mail all'indirizzo ass.vasodipandora@alice.it oppure un messaggio privato sulla nostra pagina facebook. Riceverete immediate istruzioni.
Diamo appuntamento al pubblico per le giornate del 27, 28 e 29 settembre dalle ore 17 in poi. Il programma delle tre giornate sarà reso noto nei prossimi giorni.
Ovviamente l'ingresso è libero.
giovedì 19 settembre 2013
"Avanzi" di Lele Tammeo e Gianna Martino a Spazio 47
Finalmente il corpo. E’ questo il primo pensiero all’uscita
del teatro Spazio 47, che ha visto protagonista l’attore Lele Tammeo in uno
spettacolo scritto insieme a Gianna Martino e che è possibile vedere fino a domenica. D’altra parte in uno spettacolo di mimo è
solo il corpo che parla, trasmette emozioni, suscita la risata, lo sconcerto,
il pianto. Perché ciò accada è necessaria una tale maestria che davvero non è
facile incontrare a teatro. Lele in
questo è un maestro. Infilato nei panni di un clochard dall’animo semplice e trasognato,
ci ha condotto, con le sue visioni oniriche e allucinate, in un viaggio che
attraversa la storia del mondo e dell’uomo, dove il naturalismo originario viene soppiantato
dalla manipolazione scellerata , dall’utilitarismo, dalla cecità , dall’ego,
dal desiderio di distruzione. E dunque si arriva alla rappresentazione di una
fine senza scampo, nella quale sembra che il sipario si debba chiudere, quando
invece, inaspettata, ecco che arriva la rinascita, narrata con
immensa delicatezza, e che libera lo spettatore dal crescendo di angoscia davvero molto toccante. Come in ogni catarsi che si rispetti, il monito di speranza e
di ritorno alla visione naturalistica della vita chiude con vigore e strappa
applausi di gradimento. Assolutamente da vedere.
R. Angeloni
domenica 15 settembre 2013
Iaia Forte a Spazio 47: "Hanno tutti ragione"
Teatro di grande qualità allo Spazio 47 di Aprilia. Ieri
sera l’attrice Iaia Forte è stata protagonista di “Hanno tutti ragione”, di
Paolo Sorrentino, un testo intrigante che ha entusiasmato e divertito il numeroso pubblico intervenuto.
Un ritratto fedele e drammatico, dipinto non senza un’abbondante dose di
dissacrante ironia, di un cantante da night italo americano che vive la sua
vita dissoluta abbagliato dalle chimere del successo, una popolarità che
nasconde vuoti affettivi colmati solo dalla droga,dal sesso e da un mestiere che gli
ha regalato grandi ricchezze. Tony Pagoda con la sua band di musicisti che non
conoscono le note, ma suonano “ a orecchio”, ricalca fedelmente un’America
epicurea, scoppientante di night e di locali fumosi, nei quali il non saper
leggere uno spartito , ma il buttarsi comunque seguendo solo improbabili
attitudini musicali, ci immerge in uno spaccato storico ben definito, lo stesso
in cui ha “sguazzato” il buon vecchio Frank Sinatra, anche lui, a ben più alti
livelli, vittima e carnefice di uno star system che ha divorato un’intera
generazione. La singolarità dell’interpretazione maschile da parte di un’attrice,
rende il monologo ancor più coinvolgente, di certo teso a confondere lo
spettatore che si muove ad alta velocità nei due universi: sembra un’escamotage
che di certo esalta la straordinaria versatilità attoriale di Iaia Forte, ma fa anche in modo che il personaggio venga attraversato da fremiti più
intensi che arrivino con maggiore forza allo spettatore: operazione
perfettamente riuscita.
venerdì 13 settembre 2013
In Carinzia con i Liberi Cantores
….SI PARTE DALLA CARINZIA….
Altra importante
partecipazione del Coro "Liberi Cantores" ad un evento internazionale che lo ha
visto protagonista insieme ad altri sei cori italiani della manifestazione
“Cantare in montagna” svoltasi nella ridente e graziosa cittadina di Wolfsberg,
nella valle di Lavanttal,“Paradiso della Carinzia” in Austria .
Il festival corale si è svolto da venerdì 6 settembre con un
concerto inaugurale da parte di un coro locale ed è terminato con la
partecipazione di tutti i 19 cori provenienti da varie parti del mondo,
domenica 8 con una Messa all’aperto in alta montagna a 1.700 metri di
altitudine dove il Maestro Rita Nuti ha avuto l’onore di dirigere la
formazione a cori riuniti di circa trecento coristi!
Il Coro Liberi Cantores, si è esibito la mattina del 7
settembre nella piazza più caratteristica della cittadina proponendo brani
della tradizione popolare italiana e spiritual, e in sala sera
stessa alla presenza delle alte cariche istituzionali, con un repertorio di
autori contemporanei .
Grande successo,
numerosi gli apprezzamenti e inviti rivolti al coro per partecipare ad
altre rassegne in Italia e all’estero.
“Partecipare a queste manifestazioni – afferma il direttore
del coro il M° Rita Nuti – permette a tutti di confrontarsi con altre realtà corali e
musicali. Ma cantare in questi eventi e in questi contesti, non è come partecipare ad una gara
o ad una competizione: fondamentale
diventa incontrarsi e ritrovarsi intorno all’amore comune per la “gioia del cantare
insieme”. Vedere coristi e direttori provenienti da paesi così
lontani dal nostro, non solo geograficamente, e vederli cantare tutti insieme
lo stesso brano in latino, in inglese o, come è successo ripetutamente, in
italiano, ripaga di tanto impegno e costanza! “
Quest’anno è in programma, per il secondo anno consecutivo,
la partecipazione alla quarta edizione del “Salerno festival”, oltre ai numerosi scambi
con altre realtà corali italiane ed è in
progetto anche una trasferta all’estero.
Il coro inoltre
organizzerà,insieme ad altre realtà
associative apriliane, una rassegna sulla coralità presso il teatro Spazio 47
di Aprilia e incontri di tecnica vocale con il mezzosoprano Chiara Chialli.
Il Coro Liberi Cantores riprenderà la sua attività nel mese
di settembre sempre all’Ex Claudia Km 46,600 il martedì e il giovedì dalle ore
19,30 alle 21,00 e chi fosse interessato può presentarsi alle prove o telefonare al
num. 3388756587. Non è richiesta alcuna conoscenza musicale solo l’amore per il
canto e la voglia di condividere l’esperienza musicale del canto Corale !
F.T.
mercoledì 11 settembre 2013
"Na serata romana" al Quartiere Grattacielo di Aprilia
La Cultura, grazie ai cittadini, si muove sempre. E' un onda lunga che trascina e accompagna dolcemente verso orizzonti sempre nuovi, legati a fascinose melodie del cuore. Domani sera, alle ore 21.00, al Quartiere Grattacielo (sotto al grattacielo di Aprlia,), Roma e la musica popolare antica e moderna vi porteranno per mano in un percorso che non smetterà di sorprendervi. La musica di Pandora Ensemble, ovvero Maria Ausiia D'Antona, Gabriele Falcone, Sergio Trojse, e i monologhi scritti e interpretati da Roberta Angeloni, la sera di giovedi 12 settembre, alle ore 21.00. Nessuno ferma la Cultura
.
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