lunedì 28 settembre 2015

Salotti Culturali Apriliani senza "Domenico D'Alessio"

L'indignazione più grande, per questa edizione dei Salotti Culturali 2015, è perchè hanno dimenticato un'intitolazione ufficiale : quella al nostro compianto primo cittadino Domenico D' Alessio. Eppure l'attuale Sindaco con tutta la Corte ha voluto, con una cerimonia molto commovente nel 2012, rendere il dovuto onore a colui che aveva voluto dare continuità, nonostante le gravi difficoltà finanziarie che hanno colpito la nostra città, all'unico evento di rilievo, così come da lui definito.Un evento che ha avuto il merito, fin dal suo esordio, di aver scovato, negli antri oscuri e dimenticati, il lavoro certosino e infaticabile di una miriade di associazioni culturali, offrendo visibilità e permettendo contatti e legami, in molti casi ancora molto forti, tra gli operatori e le associazioni che vi hanno partecipato. La direzione artistica è stata fin dall'inizio affidata a Vaso di Pandora, che a titolo gratuito ha sempre tenuto molto alto il livello di tutte le edizioni. Improvvisamente, il nulla. Il comune si è "dimenticato" che l'appuntamento con i Salotti andava comunque fatto, e organizzato per tempo. Ma, appunto, se ne è dimenticato Qualcuno si è molto arrabbiato, supponiamo lo stesso Terra che ha avuto l'illuminazione dell'ultimo momento, e si è rivolto all'Assessore che si è "dimenticata" di avvisare chi ha sempre condotto egregiamente i Salotti. Poco male. Il Comune, in fretta e furia, ha contattato un numero esiguo di operatori culturali, che ignari di tutto, hanno accolto l'invito, non sapendo nemmeno come si sarebbero svolti e con chi. Risultato : due giornate con 10 associazioni ( sulle normali 50 che partecipano ogni anno), una direzione artistica al volo,cosi', come viene, e manifesti affissi ovunque con la dicitura generica "Salotti Culturali". E D'Alessio? Dimenticato. Dopo tutte queste gravi omissioni, ma per bontà, chiamiamole "DIMENTICANZE", propongo una bella curetta a base di fosforo e memoserina. E per rinfrescare le idee, ecco qui un video ISTITUZIONALE di quella cerimonia nella quale furono sparse lacrime di commozione.
 Le nostre.
 Le altre, di sicuro, a questo punto, lacrime di coccodrillo.
Roberta Angeloni

sabato 12 settembre 2015

I Bar "più letterari" ad Aprilia

Tre bar ad Aprilia si aggiudicano il titolo di BAR PIU' LETTERARI in città. Interessante il profilo dei gestori, quelli che hanno aderito con entusiasmo e curiosità appagante all'iniziativa "Racconti da bar":
età anagrafica: dai trenta ai trentacinque anni, elemento che la dice lunga su chi bisogna puntare per risollevare la città da situazioni di addormentamento cronico. Dati importanti di cui un'amministrazione illuminata dovrebbe tener conto per ripartire alla grande e per consegnare le chiavi della città a questa generazione, che ha conservato, miracolosamente, l'entusiasmo che sembrava perduto. Bar Vintage, in Via di Vittorio; Bar Orchidea, in Via dei Garofani, e Fluid Bar, in Via Giulio Cesare, sono i luoghi d'incontro dove potrete trovare i racconti da bar, da leggere nel tempo di un caffè.

www.raccontidabar-uno.blogspot.com

lunedì 7 settembre 2015

Racconti da Bar...ad Aprilia!



Se ami scrivere BREVE, non perdere questa iniziativa. Visita il blog:

mercoledì 27 maggio 2015

Aprilia Cultura si dissocia

Profondamente.
Non abbiamo bisogno di elezioni di mister e miss per liberare la città dal degrado imperante. Al contrario, lo stiamo foraggiando.
Questo post per ricordare, ai nostri lettori, che questo blog non ha e non vuole avere alcun legame con chi rappresenta, dal punto di vista istituzionale, la cultura nella nostra città.
Questo è un blog libero. La cultura non ha legami. La cultura è amore per la conoscenza. Altro è perdita di tempo, e di dignità.

Libri in città ( La giornata del libro)


Se i giovani si preoccupano di diffondere l'amore per la letteratura, la questione è "preoccupante". Evidentemente non ce n'è, o è possibile che non ce ne sia abbastanza, e dunque se ne sente forte la necessità. Ma è una condizione radicata, che gli Italiani non leggano molto, fino a risultare agli ultimi posti della classifica europea. Ebbene? Ricordate la storia del pollo? Funziona così anche per i libri: da una parte c'è chi legge molto, dall'altra chi legge niente. Ma la media resta sempre bassa. Allora ci si inventa un festival, se così lo si vuol chiamare, e un po' sta cominciando, giunti alla quinta edizione, ad assumerne l'aspetto, con tutti i contorni e la sostanza di un evento che abbraccia l'arte a 360°, senza che si perda di vista il cuore, cioè "il libro". Alla Sala Manzù di Aprilia, per l'inaugurazione, il pubblico, incuriosito ed entusiasta, è intervenuto per vedere cosa fosse uscito questa volta dalla mente creativa di Stefania Servillo, e, come sempre, se ne è tornato a casa soddisfatto, e, sotto il braccio, con un libro in dono. Il più fortunato si è visto aggiudicato un buono di 150 euro da spendere naturalmente in libri...ma, vogliamo parlare dello spettacolo? Breve, essenziale, con poche ed esaurienti parole di presentazione. I collaboratori? Scelti ad hoc. I protagonisti? Felici. Ricordiamo che la mostra si protrae fino al 31 di maggio. Non dimenticate di visitare il sito www.lagiornatadellibro.com  Si leggerà un po' di più, in questa settimana calda, questo è certo, e ci si augura che lo sprint duri fino alla sesta edizione, per ripartire, più in gamba che mai. 
Roberta Angeloni

sabato 9 maggio 2015

Aprilia che dorme

Non si può morire sulla strada. Se a perdere la vita sono due ragazzi che aspettano l'autobus, la rabbia esplode incontenibile. Basta davvero, Aprilia. Muoviti, dobbiamo aspettare altro sangue sulle strade prima che Assessori e Sindaco si diano una sveglia? Con quale coscienza potete permettere che accada questo? Ricordate: La sicurezza stradale è UN AFFARE POLITICO.
Sono ragazzi Indiani, vediamo quanto razzismo alberga nel cuore di questa città.

sabato 18 aprile 2015

La Giornata del Libro Edizione 2015

Già dalla prima edizione (2012) nell'aria c'era un profumo attraente che faceva pensare a un'iniziativa che presto sarebbe decollata verso orizzonti di grande respiro, uscendo dall'angusta realtà cittadina. Ma è proprio in questa "piccola" città, Aprilia, che Stefania Servillo, giovane apriliana laureata in Storia Dell'Arte alla Sapienza, ha posto le basi per un evento da guardare con interesse e profonda attenzione. La giornata del libro nasce in concomitanza di una Festa Mondiale del libro, che si celebra ogni anno e ha lo scopo di incuriosire, avvicinare, irretire la gente verso la letteratura. Certo era necessario farsi venire delle buone idee, e in questo Stefania non ha avuto dubbi: coinvolgere artisti di ogni genere: pittori, fotografi, musicisti. Così è nata l'idea di estrapolare le frasi più significative  dai romanzi più belli di tutti i tempi, e coinvolgere pittori e fotografi per dare a queste frasi un'immagine, in collaborazione con l' Associazione Arte Mediterranea di Antonio De Waure. Ne è venuta fuori una mostra interessantissima,e non solo: la voglia di andarseli a leggere, quei romanzi. E quest'anno? Andate a curiosare sul sito e sulla pagina facebook: il 23 maggio è vicino! clikka qui:


martedì 14 aprile 2015

FB: FUORI DA QUESTO CORPO!

Un "global" network come fb ha raggiunto, in pochissimi anni, la sua meta ambita molto prima del tempo. Quella dell'appiattimento globale, in cui le relazioni sociali, anche le più intime, sono state sostituite da un approccio virtuale sempre più fuorviante. Chi avverte questo pericolo, ne prende prudentemente distanza, e si affranca da un sistema  malato di omologazione, in cui diventa difficile riconoscere e riconoscersi. Non è vero che dietro a un profilo fb ci si nasconde. Anzi, ci si rivela nelle pieghe più recondite della personalità. Ne escono figure intricate, poco sincere, rabbiose e frustrate. Fuori da questo corpo, fb. La vita è davvero ancora interessante, perchè distruggerla con un social?

giovedì 2 aprile 2015

Aprilia i giorni della guerra...e gli occhi di un bambino

Sabato  11 aprile alle 17,30 presso i locali dell'Istituto Comprensivo Pascoli in via delle Palme, si terrà, con il Patrocinio della Città di Aprilia, la presentazione del libro "Aprilia i giorni della guerra ....e gli occhi di un bambino" di Pasqualino Nuti. Si tratta della storia  di un bambino nato nel '34 e giunto ad Aprilia nel 39....una storia appassionante, raccontata attraverso una testimonianza diretta , a volte cruda, realmente vissuta dal protagonista. 


mercoledì 1 aprile 2015

Social network: il mezzo più "antisocial" che si potesse inventare

E' giunta l'ora di dirne quattro.
In un blog che ha la presunzione di trattare di Cultura, non ci si può esimere dal fare brevissime considerazioni su un mezzo obsoleto, inutile, e diciamolo pure, dannoso, quale è diventato il social network più popolare al mondo. Facebook è ormai  il contenitore global di tutti i nostri pensieri, i più reconditi,  anche  quelli che ci si parano davanti appena svegli, e non possiamo fare a meno di renderli noti al mondo intero. Morte della riservatezza? Si, ma anche morte di tutto il resto: come la riflessione, il pensare prima di parlare, le inibizioni, insomma. Quelle sane inibizioni che ci permettono di riflettere più o meno a lungo prima di esternare i nostri pensieri, e di rimandare indietro considerazioni  e giudizi affrettati che spesso sono nemici delle buone relazioni sociali. Ma vogliamo parlare della sovraesposizione mediatica? Quella che stanca, abbrutisce, ci rende sempre meno interessanti? 
No, non ne parliamo.
Ora, almeno.
 In seguito, forse.
Roberta Angeloni

lunedì 16 marzo 2015

Musica Etnica per salutare la primavera

Domenica 29 marzo alle ore 16.00, presso l'Associazione Culturale Nomeltd di Anzio, in Piazza Dell'Abbeveratoio 9, Festa di primavera - Musica etnica e d'autore - Ingresso libero - Canti, Danza, e tanta buona musica. La manifestazione in cui è inserito il concerto sarà molto più ampia e prevederà prima e dopo la partecipazione di altri artisti, già dalle 10 del mattino.

Presentazione del Libro " CLEOPATRA, Divina Donna D' Inferno di Antonella Rizzo



Nel V Canto della Divina Commedia, Dante descrive il secondo girone infernale, dedicato ai colpevoli di Lussuria,
“peccator carnali, / che la ragione sommettono al talento”.
Qui il Poeta colloca, in un luogo privilegiato rispetto ad altri peccatori, Cleopatra VII e altre illustri sciagurate, mosso dalla pietà verso la debolezza fatale che guida le scelte radicali centrate sul Sentimento e sulla Passione. Cleopatra racconta quindi con dignità ed orgoglio la Storia, territorio solcato per lungo tempo da eserciti di moralisti e di predicatori misogini. Alla sua straordinaria complessità si rivolge la mia spontanea lettura del suo vissuto, a quella dicotomia intelletto-cuore di cui si tenta invano la separazione come garanzia di controllo delle azioni umane; augurandomi che si esaurisca l’immagine di una Donna protagonista minore di un morboso connubio sesso e potere.
“Vi racconto della mia morte affinché possiate capire che la gloria di una regina è misera cosa rispetto all’Amore”.(Antonella Rizzo)

Interventi di Pina Farina, Filosofa e scrittrice
Martina Ippolito poeta
con Intermezzi Musicali di Eleonora Croce

Vi aspettiamo con gioia il 22 marzo 2015 al Nautilus.
Ingresso Libero con tessera di iscrizione 5 euro.

domenica 15 marzo 2015

"SEI UN MITO", viaggio nella mitologia per contattare le proprie risorse e utilizzarle al meglio







Il mito è un'antica forma di espressione culturale, una narrazione ricca di significati simbolici in cui si raccontano eventi ed imprese straordinarie di eroi e divinità. Nasce per dare spiegazione all'origine dell'universo e dell'uomo.
Esso può essere utilizzato oggi per stimolare e promuovere le potenzialità e le risorse insite in ogni essere umano. Ognuno può identificarsi nella storia e nei personaggi del mito, e cogliere un messaggio utile per sé e per affrontare il presente.

Il percorso prevede 4 incontri, il MERCOLEDI ore 20.00 - 22.00


Le storie ed i racconti mitici rappresentano, da sempre, l'umanità in tutta la sua variegata natura: siano essi uomini, dei, eroi o creature straordinarie. Emozioni, esperienze e avventure dei protagonisti diventano il cuore di intrecci e di vicende personali, mettendo in scena tutto ciò che accade nella vita.
Chi di noi non conosce il mito di Narciso? Narciso ha amato la sua immagine più di ogni altra cosa tanto da escludere tutto il resto e morire per questo. Questo personaggio incarna l'ossessione della bellezza e l'esasperazione dell'amore per sé stessi, che possiamo ritrovare nella nostra quotidianità. Da qui possiamo partire per recuperare il senso della bellezza, del confronto, dell'autenticita', di un sano amore per sé stessi come risorse per migliorare la nostra vita e il nostro senso di benessere.(Barbara Tredici)


Prossimo appuntamento: mercoledi 18 marzo ore 20


Calendario: 4 febbraio, 18 marzo, 8 aprile, 20 maggio

CON CHI:

Vanessa PALOMBI - Psicologa e counselor

Tel. 346.43.33.133 - mail: vanessapalombi@hotmail.it

Barbara TREDICI - Counselor Professionale
tel:3289485210 - e-mail: barbaratredici@libero.it


PRESSO STUDIO ARMONIA, VIA BASILICATA 4A, Aprilia

Scala Mercalli, un programma scientifico che TUTTI dovremmo vedere, a cominciare da chi amministra questa città


Su Rai Tre, il sabato, in prima serata, va in onda il  programma scientifico condotto da  Luca Mercalli, che con garbo e competenza tratta le grandi questioni ambientali a largo raggio, indagando sulle cause, e proponendo, attraverso interviste in studio di  scienziati del CNR,  soluzioni possibili oggetto di studio ininterrotto, che comunque mettono in primo piano la necessità immediata e urgente di porre fine al disastro ambientale operato dall'uomo, in nome di questa tanto acclamata "crescita" economica, ma con andamento proporzionalmente inverso, della decrescita umana e ambientale. 
Ora: perché questo appunto su un blog come Aprilia Cultura? Semplice: il degrado inarrestabile della nostra città è lo specchio di quel che accade a livello mondiale. "Crescita" in termini di cemento, centrali biomassa e centrali biogas, e "decrescita" in termini di difesa dell'ambiente, della salute, dello sviluppo umano e sociale. Tutto questo, naturalmente, ha una valenza culturale, se per cultura intendiamo, appunto, sviluppo umano e sociale che si fonda sulla conoscenza e risoluzione dei problemi. Un invito subliminale? Non tanto, l'invito è chiaro e limpido: Non lasciamo solo all'assessorato all'ambiente la questione, perchè ecosostenibilita, vivibilità, arresto del degrado riguarda TUTTI, a cominciare dal Primo Cittadino, ed è il punto di partenza da cui originano le altre problematiche ( ormai gravissime) che affliggono il nostro territorio. 
Roberta Angeloni

venerdì 13 marzo 2015

"Chi resiste nella palude", origine tragicomiche della bonifica a Spazio 47.


E alle 20.30 si salta in macchina per volare nella suburbia, la parte meno "nobile" della nostra città, dove si concentrano agglomerati di capannoni industriali,  brulicanti di rumori metallici e di gente operosa, che fa venir voglia solo di scappare via. A quell'ora tutto tace, vivaddio, e la nostra presenza in questo posto infernale è giustificata solo da quel fiore nato nel cemento che è il Teatro Spazio 47, Anche stasera valeva la pena lottare contro la stanchezza, l'ora tarda, il reality di grido in prima serata. E' la fame, l'ingordigia di teatro, la crisi d'astinenza che si ripresenta puntuale dopo poche settimane. Una fame irresistibile, impossibile da contrastare, e allora si va a vedere uno spettacolo caldamente raccomandato. Stasera è stata la volta di un monologo, che fa paura solo a pensarci, ma in cuor tuo sai già che non finirai mai di stupirti. E quell'ora e mezza vola via. Un attore, due sedie, una lampadina. Scarna scenografia, riempita da un corpo in azione. Il corpo è quello di Francesco Lande, che ha scritto e interpretato la storia dell'Agro Pontino con una delicatezza, un lirismo, che lascia incantati. Un testo densissimo, ricco di colori, suoni, alti e bassi, in un tragicomico dipanarsi di situazioni raccontate con crudezza, con aderenza a una realtà sfrontata che ribalta in un sol colpo tutti i luoghi comuni e le nostre superficiali nozioni su quello che è stato un evento epocale nel trentennio. Uomini, donne, bambini, nessuno è stato risparmiato nella narrazione, ciascuno è stato disegnato con dovizia di particolari, a tutti è stata data dignità nell'essere protagonisti della fondazione. Lacrime, sudore,fatica, guerre perse contro la malaria, gaiezza, dolore, povertà. A tutto questo noi dobbiamo l'essere qui, oggi. 
Grazie a Francesco Lande, che tiene a galla nella nostra memoria la storia di ieri, raccontata oggi con  originalità e con una tenerezza inaspettata. E grazie a Spazio 47, per la cura nella scelta.
Roberta Angeloni

martedì 3 marzo 2015

“NUOVI ARMONICI” E “GIOVANNI PASCOLI” LE DUE NUOVE REALTA’ CORALI DI VOCI BIANCHE DI APRILIA


Incetta di applausi per i due cori , ormai diventati Istituzionali, “Giovanni Pascoli” e “Piccoli Armonici”di Aprilia diretti ambedue dal M° Rita Nuti , domenica 1 marzo al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma.
Nell’ambito della IV Rassegna “ Compositori contemporanei Cori Voci bianche e giovanili”, ideata da Alessia Calcagni con il patrocinio dell’ARCL, i piccoli talenti di Aprilia con il loro Maestro Rita Nuti, accompagnati al pianoforte dal M° Barbara Magnoni, hanno emozionato l’intera platea, onorando il compositore Andrea Basevi, presente in sala.
Pur non essendo una rassegna “competitiva“, il prestigio dell’iniziativa è stato testimoniato oltre che dalla partecipazione massiva, dall’emozione dello stesso  Maestro Andrea Basevi, compositore e docente al Conservatorio Vivaldi di Alessandria, il cui repertorio è stato egregiamente eseguito.. I nostri cori concittadini si sono esibiti con due brani, uno accompagnato da gesti suono, La storia, e l’altro melodico e suggestivo, Batticuore. Al termine un unico coro di circa cento elementi ,  formato da tutti i cori partecipanti, ha intonato  l’emozionante brano The rigts, dedicato ai diritti umani.
La finalità della rassegna è stata quella di offrire una panoramica sulle migliori esperienze educative ed artistiche nazionali nell’ambito del canto corale dei ragazzi, un obiettivo che coniuga due aspetti fondamentali quali la “bellezza del cantare in coro” ed il percorso educativo che interviene nelle giovani generazioni per un uso consapevole e musicale delle proprie voci.
Il rapporto Musica-Bambini è un rapporto complesso, in cui s’intrecciano elementi di varia natura, ci dichiara Andrea Basevi, all’inizio dell’esibizione, si potrebbe anche dire che esiste la musica dei bambini, la musica per i bambini, la musica con i bambini, ma da qualsiasi parte lo si guardi, tale rapporto interpella comunque soprattutto gli educatori, genitori e insegnanti in primis, ma anche i musicisti”.

Andrea Basevi, compositore e direttore di coro, da anni si dedica alla composizione di musiche che hanno come protagonisti i bambini e i ragazzi

“Prima di tutto è importante partire da loro, continua il Maestro, dai bambini. Comporre per l'infanzia deve diventare un cammino educativo anche per il compositore: non ci deve essere differenza tra la musica dedicata ai bambini e quella per adulti se non la direzione che la musica prende. Qualsiasi musica può essere compresa da un bambino se le sue orecchie, e quindi la sua mente, si indirizzano verso l’emozione contenuta nel brano musicale che attiva il suo cuore. Una buona educazione alla musica cercherà quindi di far comunicare tra loro orecchio-mente-cuore: orecchio per ascoltare (e non solo udire), mente per comprendere (e non solo capire), cuore per accettare il tutto (e non solo amare). Insieme mai separati, questi tre elementi sono nei bambini attivi, sta all’educatore il compito di guidarli verso il bello. La fantasia quindi è l’elemento più importante in una composizione per bambini.
Sappiamo che l'educazione alla musica è di primaria importanza nel processo di
formazione del bambino, non solo vengono sviluppate le capacità propriamente musicali, ma anche tutte le altre facoltà mentali a partire dall'intelligenza, concentrazione e ascolto.
Il cantare in coro è un’esperienza educativa che fa emergere nel bambino le molte
potenzialità sia artistiche che umane attraverso la concentrazione, l’espressività e la
sensibilità, ma tutto questo si rende possibile, conclude Andrea Basevi, se i direttori di coro lavorano con questa convinzione e passionalità, ed il Maestro Rita Nuti, ha dimostrato con questi ragazzi di Aprilia, di essere veramente sulla buona strada”.

Presenti in sala, nomi di fama nazionale come il M° Bruna Liguori Valenti e diversi  direttori di coro; orgoglio per tutti i bambini e ragazzi dei due cori “Nuovi Armonici” e “G. Pascoli  e per la città di Aprilia che ha portato il proprio nome in un contesto culturale e musicale di così alto livello.


Comunicato stampa Cori di voci bianche Nuovi Armonici- Giovanni Pascoli






                                               

venerdì 20 febbraio 2015

Aprilia Cultura e il taglio dei platani in Via inghilterra

Ancora davvero poco chiare le ragioni che hanno spinto l'Amministrazione a tagliare 98 platani nel quartiere Toscanini. A dispetto di una massiccia raccolta firme, il Comune non ha fornito convincenti spiegazioni sull'operazione a dir poco scellerata di abbattimento.
In una città soffocata da cementificazioni selvagge, abbattere un solo albero, senza piantarne un altro in sostituzione, vuol dire non solo agire contro legge, ma mostrare nessuna responsabilità nei confronti della situazione ambientale, già fortemente compromessa. Ora, ipotizzando ragioni di sicurezza e incolumità per i cittadini, vorremmo ricordare che il taglio di 98 (98!) alberi, vuol dire piantarne, per compensazione, altri 98, anche non negli stessi siti, ma sempre nello stesso quartiere. E' accaduto questo? In un altro Paese, questa delicatissima questione avrebbe provocato una crisi di giunta. Qui, al massimo, qualche discussione al bar.

martedì 13 gennaio 2015

MUSICA DI NATALE ALLA PASCOLI



Il Maestro Rita Nuti


Il Dirigente Scolastico Prof. Giusfredi

Importanti appuntamenti musicali durante il periodo natalizio per l’Istituto Pascoli!
Il 13 dicembre nella Chiesa di San Michele Arcangelo i due cori di voci bianche “Giovanni Pascoli” formato da ragazzi tra gli undici e i tredici anni provenienti dalla scuola media e “Nuovi Armonici”, dai cinque ai dieci anni provenienti dalla scuola Montarelli, ambedue diretti dal M° Rita Nuti ed accompagnati al pianoforte dal M° Barbara Magnoni, hanno preso parte alla rassegna corale Candlelight, organizzata dal coro Liberi Cantores. E’ seguita poi una serata musicale emozionante venerdì 19 dicembre presso l’Aula Magna dell’Istituto Rosselli di Aprilia. “Dolci note in Armonia…dal cinema alla magia del Natale”, titolo dello spettacolo che si è sviluppato attraverso un “percorso” cinematografico-musicale, dalle colonne sonore dei film di Walt Disney ai film e Musical preferiti dai ragazzi, tutto accompagnato da foto, video e immagini elaborate dall’alunno Silvio Pavoncello. Al termine non sono poi mancati i consueti canti natalizi che hanno coinvolto tutto il pubblico.   Un grande impegno e tanta organizzazione tecnica e musicale per la realizzazione dello spettacolo durato quasi due ore, che ha visto sulla scena, tra canti, musiche, balli e recitazione quasi duecento alunni, delle sezioni G-H-I della scuola media, le classi di strumento dell’Associazione Nuovi Armonici, i cori di voci bianche “Giovanni Pascoli” e “Nuovi Armonici” e tanti docenti docenti e musicisti collaboratori, il tutto coordinato e diretto dalla Prof. Rita Nuti.
Domenica 21 poi, in Piazza Roma sul sagrato delle Chiesa, i due cori “Giovanni Pascoli” e “Nuovi Armonici”, hanno dato vita, insieme ai due cori cittadini, i Liberi Cantores e San Pietro in Formis, ad un concerto insolito all’aperto, con un repertorio di tutti canti natalizi.
Il Coro della Pascoli e i Nuovi Armonici
Il Dirigente Scolastico, Prof. Giorgio Giusfredi, nelle varie occasioni ha voluto ringraziare i ragazzi e tutti i collaboratori e coordinatori delle serate per il grande impegno, la compostezza, la serietà dimostrata e per le emozioni che sono riusciti a creare. “La musica oltre che passione è anche disciplina, rispetto delle regole e collaborazione, riuscire a trasmettere tutto ciò significa far crescere i nostri ragazzi in armonia con se stessi e con il resto del mondo, significa assicurare un futuro migliore per tutti”….queste sono state le parole che hanno dato un significato ben preciso alle varie serate che hanno visto la scuola protagonista e partecipe alle proposte culturali della nostra città.
Sempre presente l’assessore alla Cultura Francesca Barbaliscia che ha ringraziato i ragazzi per l’impegno dimostrato nelle varie serate, tutte inserite all’interno del Natale Apriliano 2014, e per le emozioni che sono stati capaci di creare.


                                                                                                                                     M. C. 

venerdì 2 gennaio 2015

Solitudine: commedia in un unico atto


Il 10 e l’11 gennaio 2015 verrà rappresentata, presso il Teatro Spazio 47, la Commedia “Solitudine”, della scrittrice apriliana Roberta Angeloni.  L’opera narra la solitudine come scelta di vita.  Un tema attuale, nonostante l’ambientazione volutamente retrò: siamo intorno agli anni ’50. Olga, una nobildonna non più nel fiore degli anni, con una grande predilezione per l’arte e la cultura, è corteggiata da tempo immemorabile dal Conte Guglielmo, il quale, nonostante i continui dinieghi, non perde la speranza di vedere un cenno di assenso e di cedevolezza. Al centro, come un ago della bilancia, la figura di Nina, fedele governante di Olga, che in cuor suo si augura un epilogo fausto in nome dell’amore eterno.
Il testo è brillante, con punte di comicità, ma non mancano momenti intensi di riflessione e commozione. Grande importanza riveste la presenza della musica dal vivo, grazie all’apporto di musicisti straordinari del panorama apriliano: Paola Clementini al sax soprano,  Maria Ausilia D’Antona con la sua splendida voce, la chitarra e la voce di Gabriele Falcone , la fisarmonica di Denis Negroponte, la chitarra e il bouzouki di Sergio Trojse.
La caratterizzazione dei personaggi è curata nel dettaglio, gli attori ben incarnano le peculiarità di ognuno. Marco Nocca è Guglielmo, un conte agèe impenitente e innamorato, disposto a qualsiasi umiliazione pur di conquistare la donna amata; Nina, la governante,interpretata da Marina Appiana, come ogni cameriera che si rispetti, sa tutto della vita e dell’amore; Olga, (Roberta Angeloni), l’algida contessa convinta che la libertà sia l’unica soluzione possibile a una vita senza affanni; infine Solitudine, la giovane Giulia Moretti, la grande alleata della protagonista, interverrà sul finale per sancire il suo legame eterno e indissolubile.

Roberta Angeloni nasce a Roma e vive da molti anni ad Aprilia, in provincia di Latina. La passione per la scrittura l’accompagna da sempre, declinata in varie forme. Ha pubblicato per Rai Eri, Iacobelli Editore, Albatros, mentre i suoi racconti compaiono in diverse antologie. Il racconto breve le è congeniale, ma ama scrivere anche per il teatro. La sua ultima fatica, dal titolo “Solitudine”, è una commedia in un unico atto che verrà rappresentata per la prima volta nel gennaio 2015.

I suoi autori preferiti. Alvaro Mutis, Italo Calvino, Edgar Allan Poe, Julio Cortazar, Gabriel Garcia Marquez, Jorge Luis Borges.